Descrizione
FARO exposed di Alfred Trumble
FARO exposed di Alfred Trumble
Scritto da Alfred Trumble e pubblicato per la prima volta nel 1882, Faro Exposed è stato un libro fondamentale sul gioco di carte truffaldino preferito dagli americani. Spiega l’origine, le regole e la storia del Faro, nonché i sofisticati metodi utilizzati dagli imbroglioni per battere le probabilità.
Vent’anni prima di Erdnase, Faro Exposed spiegava l’impilamento di riffle e le scatole di distribuzione gaffed, insieme a innumerevoli altri sotterfugi e trucchi utilizzati per “ottenere i soldi” in un gioco che, fino all’avvento del poker, era il passatempo nazionale americano.
Tra le tecniche descritte vi sono carte ruvide, levigate, arrotondate e spolpate; scatole del faro con gaffing; trucchi con nomi allettanti come “Il mulino del caffè”, “Mirini e legacci quadrati”, “Capelli di cavallo” e vari altri metodi per truccare le carte.
A pagina 47 l’autore riassume la natura storta del faro: “Non c’è oggi negli Stati Uniti un solo banchiere di faraone che voglia e si accontenti di limitarsi alla rigorosa percentuale di un gioco onesto. Essi praticano tutti i trucchi, gli imbrogli, le frodi, i dispositivi, gli espedienti, le bufale e gli schemi noti al ‘mestiere’, tranne quelli che essi stessi non conoscono. Nulla, se non la paura di essere scoperti, impedisce loro di trarre ogni possibile vantaggio dai loro clienti”.
Nonostante la sua importanza e la sua attenzione, il libro è oggi praticamente sconosciuto, anche perché ne sono sopravvissute solo tre copie. (Nemmeno la Biblioteca del Congresso possiede una copia dell’opera originale).
Ora questa edizione deluxe, numerata e in facsimile, è disponibile per collezionisti, studiosi e tecnici.
Con un’introduzione del noto esperto di carte, Jason England. Un volume cartonato di lusso, 6″ x 9″, con 98 pagine in rilegatura cucita. Ricostruzione a colori dell’involucro originale e tutti i testi sono stati ridisegnati e migliorati digitalmente. Illustrato con xilografie. 500 copie disponibili per la vendita.